L’assessore Filipponi ha riferito l’interlocuzione con la Regione: per le osservazioni il periodo è più lungo. L’amministrazione convocherà tavoli e commissioni per i confronti sulle modifiche
TERAMO – Ci sarà tempo fino alla fine di marzo per presentare le osservazioni al Piano urbano della mobilità sostenibile, che tanto sta facendo discutere in queste ultime settimane l’amministrazione comunale e i portatori di interesse, soprattutto commercianti del centro storico. Lo ha annunciato l’assessore Antonio Filipponi che ha riportato quanto appreso nell’interlocuzione con la Regione: per la rendicontazione al 31 dicembre è sufficiente l’approvazione in giunta della bozza di Pums (come già avvenuto) e per le osservazioni c’è più tempo a disposizione.
Dunque il Pums non andrà in consiglio comunale il prossimo 28 novembre e la delibera di giunta resta quella come approvata. Per il Pums definitivo se ne riparlerà a marzo. Filipponi ha anche annunciato che verranno convocate le commissioni consiliari e i tavoli di confronto con i portatori di interesse, associaziani di categoria e comitati di quartiere per apportare le modifiche che si riterranno opportune, nel tentativo di renderlo condiviso da un numero più ampio di cittadini.
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